Quinto dito varo (tailor's bunion)


DEFINIZIONE ED EZIOLOGIA Con il termine di Tailor's Bunion o quinto dito varo si intende una deviazione ossea a livello della regione dorso-laterale della testa del quinto metatarso, che determina dolore, tumefazione e deviazione angolare dell'articolazione metatarso-falangea (immagine speculare dell'alluce valgo).


EZIOLOGIA
Nell’eziopatogenesi di questa patologia possono essere menzionati fattori strutturali e funzionali:

• Imperfetto sviluppo del legamento metatarsale tra IV e V dito. 
• Osso accessorio del IV m. che determina una spinta del V m. lateralmente. 
• Eccessiva pressione sul bordo laterale del piede determinata dalla calzatura o dalla posizione seduta con le gambe incrociate (tipica del sarto). 
• Ipertrofia dei tessuti molli, associata ad eccessivo accrescimento della testa del V m. e rotazione della stessa. 
• Inserzione errata del capo trasverso del muscolo addutore dell'alluce.
• Congenita deviazione laterale della testa del V m. ed incremento dell'angolo I.M. IV-V
(normale=6,47°circa) ecc. 
Un'accurata valutazione clinica, integrata da esami strumentali quali: rdx, fotopodoscopia, analisi del passo, baropodometria ecc, ci permetterà di decidere la terapia adatta per il singolo caso. La valutazione radiografica consentirà la misurazione dell’angolo intermetatarsale e dell’angolo di deviazione laterale.
 
TERAPIA CONSERVATIVA 
La terapia conservativa comprende: 
• TERAPIA MEDICA: Fans- Corticosteroidei 
• UTILIZZO DI CALZATURE ADEGUATE : Pianta larga, tomaia morbida. 
• SISTEMI ORTESICI: 
- Silicone morbido di protezione. 
- Plantare morbido di ripartizione del carico, con scarico elettivo sotto la testa del v metatarso. 


Come per l'alluce valgo, il trattamento chirurgico del Tailor's Bunion ha subìto una notevole evoluzione nel corso degli anni. Lo studio delle alterazioni biomeccaniche che sono alla base di questa deformità, hanno permesso di migliorare notevolmente l'approccio chirurgico. Numerose sono le tecniche chirurgiche utilizzate per il trattamento di questa patologia; interventi funzionali e non demolitivi, eseguibili a livello della testa (metafisi), della diafisi e della base del V metatarso:
 
• LE OSTEOTOMIE TRIPLANARI: osteotomie autostabilizzanti che permettono la correzione dei valori angolari alterati nei tre piani dello spazio. 
• L'OSTEOTOMIA DI WEIL MODIFICATA SECONDO RONCONI che permette la correzione dell'angolo di deviazione laterale. 
Il carico immediato, con recupero precoce delle attività lavorative e ginnico-sportive, associato ad un buon risultato funzionale ed estetico, rappresentano un'importante conquista per il trattamento di questa patologia.
 
© Copyright 2016 - Prof. Paolo Ronconi
Realizzazione web RealVirtual