La Sesamoidite
E’ una condizione medica che coinvolge l’infiammazione dei sesamoidi, che sono piccole ossa situate sotto la testa del primo metatarso, nel piede. Queste ossa sono parte del tendine flessore dell’alluce e aiutano a stabilizzare e proteggere il tendine durante il movimento del piede.
Sintomi:
La sesamoidite può causare dolore nella zona dell’avampiede, specialmente sotto la base del primo metatarso. Questo dolore può peggiorare durante attività che coinvolgono il piegamento del piede verso il basso, come camminare, correre o saltare.
Cause
Sovraccarico funzionale: microtraumi ripetuti dovuti ad attività che prevedono un carico importante sull’avampiede, come la corsa, il salto o la danza.
• Calzature inadeguate: scarpe con tacchi alti, suole troppo sottili o con poco sostegno possono aumentare la pressione sulle ossa sesamoidi.
• Alterazioni del piede: piede piatto o cavo possono influenzare la distribuzione del carico podalico e predisporre alla sesamoidite.
Diagnosi
• Esame obiettivo: si valuta la presenza di dolore alla palpazione, gonfiore, rigidità e limitazione del movimento dell’alluce.
• Radiografia: Una radiografia del piede può aiutare a escludere una frattura da stress.
• Risonanza magnetica (RM): può essere necessaria una RM per visualizzare meglio i tessuti molli e identificare eventuali infiammazioni o lesioni.
• Tac: si richiede per escludere particolari fratture ( Turf Toe).
Trattamento conservativo
Nella maggior parte dei casi, la sesamoidite può essere trattata con successo con un approccio conservativo, che include:
Riposo: È fondamentale ridurre il carico e l’affaticamento del piede. Evitare attività che causano dolore, come correre o saltare.
Ghiaccio: Applicare impacchi di ghiaccio per 20 minuti, 3-4 volte al giorno, per ridurre il dolore e l’infiammazione.
Compressione: Usare un bendaggio elastico per avvolgere il piede e fornire supporto.
Elevazione: Tenere il piede sollevato sopra il livello del cuore il più spesso possibile.
Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS): Farmaci come ibuprofene o naprossene possono aiutare a ridurre il dolore e l’infiammazione.
Ortesi e plantari: Dispositivi su misura possono aiutare a ridurre la pressione sulle ossa sesamoidi e migliorare la distribuzione del peso.
Fisioterapia: Esercizi specifici possono aiutare a rafforzare i muscoli del piede e migliorare la mobilità.
Trattamento chirurgico
Nei casi refrattari al trattamento conservativo, o in presenza di fratture o gravi danni ai tessuti, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico. Nei casi refrattari al trattamento conservativo, o in presenza di fratture o gravi danni ai tessuti, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico:
• Rimozione del sesamoide: questa è l’opzione più semplice e viene utilizzata quando il sesamoide è danneggiato irreparabilmente.
• Riposizionamento del sesamoide: questa tecnica viene utilizzata quando il sesamoide è fuori sede.
• Osteotomia metatarsale: questa tecnica viene utilizzata per correggere l’alluce valgo, una deformità che può causare un aumento della pressione sulle ossa sesamoidi.
• Fissaggio del sesamoide: questa tecnica viene utilizzata per riparare le fratture o le rotture dei sesamoidi.
La scelta della tecnica chirurgica più appropriata dipende da diversi fattori, tra cui:
• La gravità della sesamoidite
• La posizione del sesamoide
• La presenza di altri problemi al piede
• Le preferenze del paziente
In generale, l’intervento chirurgico per la sesamoidite è un trattamento sicuro ed efficace.
La maggior parte dei pazienti è in grado di tornare alle normali attività entro 6-8 settimane dall’intervento.