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Le cellule staminali

Le cellule staminali sono cellule primitive, non specializzate, che hanno la capacità di differenziarsi in diversi tipi di cellule del corpo attraverso un processo chiamato differenziamento cellulare.
Queste cellule possono essere prelevate da varie fonti, tra cui il cordone ombelicale, il sacco amniotico, il sangue, il midollo osseo, la placenta, i tessuti adiposi, e la polpa dentale.

Le cellule staminali possiedono due proprietà fondamentali:
Autorinnovamento: la capacità di attraversare numerosi cicli di divisione cellulare mantenendo lo stato indifferenziato.
Pluripotenza: la capacità di differenziarsi in tipi di cellule specializzate. Questo significa che possono dare origine a qualsiasi tipo di cellula matura.

Le cellule staminali sono utilizzate in ortopedia per trattare varie patologie; tra le più comuni annoveriamo:
• Degenerazione artrosica articolare
• Lesioni condrali e osteocondrali della cartilagine II e III grado
• Patologie tendinee: tendinosi e tendiniti
• Ritardi di consolidazione e Pseudoartrosi
• Lesioni muscolari
• Patologie dei legamenti
• Processi infiammatori

Tecniche più usate

PRP (Platelet-Rich Plasma)

I fattori di crescita, noti anche come Platelet-Rich Plasma (PRP), sono una terapia rigenerativa utilizzata di recente  in ortopedia per stimolare la rigenerazione dei tessuti lesionati.
Questi fattori di crescita sono derivati dal sangue del paziente stesso e sono ottenuti attraverso un processo di centrifugazione a bassa velocità. Le piastrine, che contengono i fattori di crescita, vengono raccolte  in un concentrato di piastrine (PRP), che può essere iniettato nella zona del corpo interessata per promuovere la riparazione tissutale e influenzare il comportamento di altre cellule che regolano i processi rigenerativi. È una tecnica semplice, innocua eseguita  ambulatorialmente e che si svolge nell’arco di 30 minuti.

Cellule mesenchimali

L’innesto autologo di cellule mesenchimali è un’operazione che prevede il prelievo e l’innesto di cellule dal paziente stesso, che agisce contemporaneamente come donatore e ricevente.

Questo approccio ha diversi vantaggi, tra cui una scarsa possibilità di rigetto, l’impossibilità di contrarre malattie infettive da altri donatori, la facilità di riassorbimento da parte dell’organismo e tempi di recupero veloci con benefici a medio-lungo termine.

Tempi di recupero

Dopo la procedura rigenerativa con cellule staminali del tessuto, i tempi di recupero alla attività quotidiana sono immediati mentre i benefici variano a seconda della specifica condizione trattata e della risposta individuale del paziente. Tuttavia, in generale, si può aspettare che i tempi di recupero siano relativamente brevi, con benefici a medio-lungo termine.

In sintesi, l’uso delle cellule staminali in ortopedia offre un approccio innovativo e promettente per il trattamento di varie condizioni articolari ossee tendinee e muscolari, sfruttando le proprietà rigenerative di queste cellule per favorire la guarigione e il recupero funzionale.

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