Le tendinopatie Achille
Le tendinopatie achillee sono una condizione degenerativa del tendine d’Achille, il tendine più grande del corpo.
Collega i muscoli del polpaccio (gastrocnemio e soleo) all’osso del tallone (calcagno).
Sintomi
Queste condizioni possono essere caratterizzate da infiammazione, dolore e talvolta degenerazione del tendine stesso.
Spesso si associano calcificazioni a livello della inserzione del tendine di Achille sul calcagno chiamate “entesopatie inserzionali calcifiche Achillee”.
Cause
Sono spesso accompagnate a sovraccarico funzionale, brevità del tendine di Achille che determinano un indebolimento del tendine nel tempo.
Diagnosi
Si basa principalmente sulla anamnesi (storia medica) e sull’esame obiettivo. In alcuni casi, possono essere necessari ulteriori accertamenti diagnostici, come:
• Ecografia: un esame indolore che utilizza le onde sonore per creare immagini del tendine d’Achille. Può aiutare a rilevare eventuali anomalie del tendine, come rotture o infiammazioni.
• Risonanza magnetica (RM): un esame che utilizza onde radio e potenti magneti per creare immagini dettagliate del tendine d’Achille e dei tessuti circostanti. Può essere utile per identificare eventuali rotture o altre condizioni che possono causare dolore al tendine d’Achille.
Il riposo, il ghiaccio, esercizi di stretching e rinforzo muscolare e la terapia fisica come la tecar-laser-ozono ecc. possono migliorare la sintomatologia dolorosa.
In alcuni casi si possono eseguire delle infiltrazioni di acido ialuronico o applicazione di cellule staminali.
I casi resistenti alla terapia conservativa possono essere trattati in ragione del tipo di causa scatenante tale patologia, dall’allungamento del tendine di Achille (gastrocnemius recession) alla sua scarificazione.