La malattia di Haglund
Nota anche come sindrome di Haglund è una patologia del retropiede caratterizzata da una prominenza ossea del calcagno (osso che forma il tallone). Questa prominenza può causare dolore e infiammazione al tendine d’Achille e ai tessuti circostanti
Sintomi
• Dolore al tallone: il dolore può essere acuto e pulsante o più sordo e costante, e può peggiorare con l’attività fisica o indossando scarpe non adeguate
• Gonfiore: la zona del tallone può essere gonfia e arrossata
• Rigidità: difficoltà nel flettere il piede e dolore al mattino ai primi passi
• Borsite: in alcuni casi, l’infiammazione può causare la formazione di una borsa sierosa (borsite)
Cause
• Fattori anatomici: una forma anomala del calcagno, come un’eccessiva sua sporgenza posteriore (apofisi posteriore del calcagno)
• Microtraumi ripetuti: sfregamento continuo del tendine d’Achille contro la prominenza ossea, causato da scarpe non adeguate o da attività sportive intense
• Fattori genetici: una predisposizione familiare alla patologia
• Altre condizioni mediche: malattie reumatiche, come l’artrite reumatoide
Diagnosi
La diagnosi del morbo di Haglund viene effettuata tramite l’esame obiettivo del piede e la palpazione del tallone segni in genere sufficienti per identificare la patologia. In alcuni casi, possono essere necessari esami diagnostici come:
• Radiografie: per valutare la forma del calcagno e la presenza di eventuali escrescenze ossee.
• Ecografia: per esaminare i tessuti molli intorno al tallone e identificare la presenza di borsite.
• Risonanza magnetica: per ottenere immagini più dettagliate del tendine d’Achille e dei tessuti circostanti.
Trattamento
Il trattamento del morbo di Haglund dipende dalla gravità dei sintomi e dalla presenza di eventuali complicazioni. In generale, le opzioni terapeutiche includono:
• Rimedi conservativi: riposo, ghiaccio, antinfiammatori non steroidei (FANS), fisioterapia, stretching del tendine d’Achille, plantari correttivi e calzature con tallone morbido e ampio
• Terapia infiltrativa: iniezioni di corticosteroidi o acido ialuronico o applicazione di cellule staminali per ridurre l’infiammazione e il dolore
• Intervento chirurgico: nei casi più gravi, quando i trattamenti conservativi non sono efficaci, può essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere la prominenza ossea
Prevenzione
• Indossare scarpe comode e con una buona ammortizzazione, soprattutto durante l’attività fisica
• Evitare scarpe con il tallone rigido o che sfreghi contro il tallone
• Mantenere un peso corporeo sano.
• Eseguire esercizi di stretching per il tendine d’Achille